La parola Swadhisthana significa la casa del sé ed è derivata da due parole in sanscrito: swad che significa 'proprio' e dhisthana che significa 'dimora', traducendosi come 'dimora propria'. Questo secondo chakra è quindi il maestro dell'espressione del sé, in particolare dell'espressione della vitalità, della sessualità e della creatività. Esso collega ed instaura un dialogo tra il nostro corpo fisico e la nostra aura (anima). Il secondo chakra promuove l'elevazione della coscienza umana andando oltre le mere esigenze riproduttive. Sceglie di utilizzare questa energia vitale per essere in armonia con la realtà e con se stessi.

Come già detto, il Chakra Sacrale è direttamente correlato agli organi sessuali. Porta un flusso di vita che consente di apprezzare i doni che offre in ogni momento. Quando è in equilibrio, il piacere viene vissuto in modo sano e senza sensi di colpa. Il bilanciamento di questo chakra è quindi essenziale per vivere appieno i desideri, i piaceri e sperimentare nuovi desideri e attività. Ad esempio, quando la sessualità viene vissuta pienamente, consente (grazie all'equilibrio del Chakra Sacrale) di interiorizzare la comunione e l'unione sottile con l'anima gemella. In questo contesto, il sesso rafforza l'ego e l'energia vitale (Kundalini), sviluppando la nostra natura spirituale elevandola ai piani superiori dei chakra superiori. Attraverso l'apertura totale del secondo chakra e la fluidità energetica di quest'ultimo, la sessualità diventa un potente catalizzatore dell'evoluzione verso il settimo cielo.

Se il Chakra Sacrale o secondo chakra è troppo attivo, può avere gravi conseguenze sul comportamento sessuale. Infatti, può manifestarsi come iperattività sessuale in eccesso, che può portare a comportamenti potenzialmente compulsivi creando disordini all'interno del corpo. La persona potrebbe diventare sconsiderata, frustrata o iper-emotiva. Al contrario, se il flusso energetico del secondo chakra è inattivo, la persona potrebbe sperimentare paure o blocchi legati alla sessualità che possono portare ad una rabbia o aggressività eccessiva. I blocchi del secondo chakra possono causare difficoltà nell'espressione di sé, contenimento di sé, complessi d'inferiorità, colpa, internalizzazione delle emozioni, frustrazione in senso lato e impotenza.

Quando il Chakra Sacrale è armonizzato ed equilibrato, la persona si sente rispettabile e onorabile dentro di sé. Questo sentimento le permette di vivere appieno le proprie energie femminili (maschili o femminili), di prendere piacere nei momenti felici della vita e di prendersi cura di sé stessa. Vivere bene sul tuo secondo chakra ti permette di essere assistito in tutti gli esercizi fisici, promuove la creatività e l'inventiva, sviluppa le relazioni con gli altri e aiuta nei cambiamenti in generale.