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Aragonite Blu

Aragonite Blu

Caratteristiche della pietra Aragonite Blu

  • Origine del nome: ribattezzato nel 1797 da Abraham Gottlob Werner, ispirandosi alla sua terra d'origine: l'Aragona in Spagna
  • Gruppo di appartenenza:Aragona
  • Composizione chimica: Carbonato di calcio, CaCO3.
  • Durezza: compresa tra 3,5 e 4
  • Sistema di lenti: Ortorombico
  • Depositi: in Spagna, Francia, Namibia, Marocco o Bahamas
  • Colori: Blu, blu-turchese

 

La pietra aragonite blu, la sua storia, la sua origine e la sua composizione, le sue proprietà e le sue virtù nella litoterapia

L'aragonite è una delle forme cristalline che rientrano nella categoria del carbonato di calcio. Questa pietra è molto spesso di colore marrone, tuttavia può assumere tonalità bianche, gialle, arancioni, viola o azzurre. La pietra aragonite blu-turchese è la più ricercata. La pietra blu di aragonite è una pietra magnifica, non c'è da stupirsi che sia così popolare. Se vuoi saperne di più su questa piccola meraviglia, quanto segue ti interesserà. Scoprirai la sua storia, la sua origine, ma anche la sua composizione.

Storia dell'ragonite blu

L'aragonite fu scoperta nel 1609 da un famoso mineralogista di nome Anselmus Boëtius de Boodt. Questa scoperta è avvenuta negli angoli di Molina de Aragón, in Spagna. All'epoca il signor Boëtius de Boodt gli diede il nome di “stillatius lapis”. Nel 1797, un mineralogista e geologo sassone, di nome Abraham Gottlob Werner, lo ribattezzò. Gli dà così il nome di “calcite aragonese” relativo al luogo di scoperta di questo minerale: Molina de Aragón. In questo periodo viene anche chiamata “calcite d'Aragona”. Generalmente le pietre prendono il nome in base alle loro proprietà chimiche, ma questo non è il caso della nostra aragonite blu.

L'aragonite allo stato naturale può assumere la forma di mazzi di fiori con punte più o meno pronunciate. È questa particolarità che gli è valsa successivamente il soprannome di “fiore di ferro”.

L'aragonite blu è presente in abbondanza sul pianeta e si trova in un gran numero di dimensioni e quindi di pesi diversi. Ciò ne rende possibile l'utilizzo per realizzare bigiotteria o anche oggetti decorativi.
Per gli scienziati questa pietra è preziosa, perché costituisce una miniera di informazioni sull'acidificazione degli oceani.

Origine e composizione dell'aragonite blu

L'aragonite è un cristallo molto comune presente in molti contesti geologici, ma può essere sintetizzato anche mediante biosintesi.
A basse temperature, l'aragonite si forma solo per biosintesi in alcuni organismi viventi come i molluschi. Così la madreperla delle perle di ostrica, il guscio di alcune conchiglie come le cozze e parte degli scheletri di corallo sono composti di aragonite. L'altra metà delle conchiglie è composta da calcite.

Questo minerale, la cui formula chimica è CACO3, appartiene alla categoria dei carbonati di calcio. Può essere di origine vulcanica o sedimentaria.
L'aragonite vulcanica cristallizza in cavità sotto forma di palline bianche. L'aragonite sedimentaria, invece, forma bellissimi cristalli la cui dimensione può raggiungere i 30 cm. Cristallizza in depositi evaporitici. La pietra aragonite blu proveniente da depositi del Madagascar e della Spagna è di tipo sedimentario.
Ci vogliono diversi milioni di anni, anche diverse centinaia di milioni di anni, affinché questi depositi si trasformino in calcite. Molto spesso cristallizza in grappoli di due o tre cristalli di forma esagonale. Nelle rocce calcaree può assumere anche la forma di stalattiti.

Il colore della pietra varia a seconda delle impurità che contiene. Questo è ciò che rende possibile trovare aragonite marrone, rossa, grigia, verde, viola o, nel nostro caso, blu. I migliori giacimenti di aragonite si trovano in Spagna, Francia, Namibia, Marocco o Bahamas.

Il colore bluastro dell'aragonite blu è dovuto alla presenza di rame nei suoi cristalli. Il peso di questa pietra è relativamente pesante con una densità di circa 3, tuttavia è una pietra relativamente morbida con un indice di durezza compreso tra 3,5 e 4 sulla scala Mohs.

Virtù e proprietà dell'aragonite blu nella litoterapia

Nella litoterapia, l'aragonite blu è nota per bilanciare le energie yin e yang. Inoltre purifica e allinea i chakra nella parte superiore del corpo. Ha quindi numerose virtù e proprietà, sia a livello psicologico che fisico.

Le virtù e le proprietà dell'aragonite blu a livello psicologico

La pietra aragonite è una pietra semipreziosa utilizzata come ornamento e pietra preziosa sin dagli antichi egizi. Si ritiene che abbia molte proprietà curative, soprattutto a livello psicologico. Si dice che l'Aragonite blu sia particolarmente utile per favorire la guarigione emotiva e calmare qualsiasi sensazione di stress o ansia. In particolare, si ritiene che aiuti a promuovere la fiducia in se stessi, consentendo di raggiungere il proprio pieno potenziale e creare equilibrio nel corpo.

La pietra ha anche proprietà metafisiche, che possono portare a cambiamenti nell'atteggiamento e nella prospettiva. Ad esempio, grazie alla sua capacità di ridurre la rabbia o l’aggressività, può aiutare ad aprire linee di comunicazione tra persone sopraffatte dalle proprie emozioni. Le persone usano spesso l'aragonite blu durante le sessioni di meditazione perché le vibrazioni del cristallo possono aiutare a eliminare i blocchi energetici negativi fornendo stabilità emotiva.

Fornisce quindi un notevole benessere e aiuta a superare le ferite emotive passate o presenti. Aiuta a far emergere compassione, tolleranza e pazienza. È una pietra perfetta per le persone impegnate che amano affrontare le sfide mantenendo la propria sensibilità.

Le virtù e le proprietà dell'aragonite blu a livello fisico

La pietra aragonite di colore blu è un minerale curativo con una gamma di potenti proprietà spirituali e fisiche. La forma blu dell'Aragonite ha un'energia dolce e calmante che aiuta a ridurre stress e ansia, facilitando così il processo di guarigione. Quando si tratta del corpo fisico, si ritiene che la pietra blu di aragonite possa aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e rafforzare le ossa. Può anche essere usato come aiuto per mal di testa ed emicrania, aiutando ad alleviare il dolore.

Aiuta a gestire la rabbia e, così facendo, può aiutare a lenire il dolore lombare. Inoltre favorisce l’assorbimento del calcio, che rafforza il sistema immunitario. La pietra blu di aragonite aiuterebbe anche a stabilizzare il sistema respiratorio.

Si ritiene che la pietra abbia effetti calmanti sul sistema nervoso grazie alle sue proprietà di radicamento. Queste stesse proprietà lo rendono utile quando si cerca di focalizzare le energie mentali o durante la pratica della meditazione.
Tieni presente che queste informazioni non devono in alcun modo sostituire il consiglio medico.

Per purificare la tua aragonite blu, posizionala in un geode di ametista o purificala con acqua o incenso. Per ricaricarlo, posizionalo in un geode di quarzo o semplicemente al sole.

Simbologia dell'Aragonite blu

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Tradizioni dell'Aragonite blu

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