Caratteristiche della pietra Lapislazzuli
- Origine del nome: Dal latino “lapis” e dall'arabo “azul” che significa pietra blu
- Composizione chimica: silicato di sodio e alluminio zolfo (Na,Ca)8, (Al6Si6O24), SO2.
- Durezza: tra 5 e 6
- Sistema cristallino: cubico
- Deposito/i: Afghanistan, Stati Uniti, Canada, Cile, Myanmar, Pakistan, Russia.
- Colore(i): Blu indaco, blu oltremare. Il lapislazzuli può essere trovato punteggiato di oro (pirite) e macchiato di bianco (calcite)
La pietra lapislazzuli, la sua storia, la sua origine e la sua composizione, le sue proprietà e le sue virtù nella litoterapia
Per diverse migliaia di anni, la pietra lapislazzuli ha avuto molti usi. Apprezzata per il suo blu intenso e raramente eguagliata in natura, diverse civiltà di varie epoche antiche o attuali hanno l'abitudine di utilizzare questa pietra per la realizzazione di oggetti di lusso, ornamenti, opere d'arte o anche decorazioni cosmetiche. Lasciatevi sedurre dall'affascinante brillantezza ed eleganza della pietra Lapislazzuli. Questa cosiddetta pietra semipreziosa ti svelerà tutti i segreti della fiducia in te stesso e di una comunicazione più fluida e imponente.
Storia della pietra lapislazzuli
Le sfumature del blu intenso della pietra Lapislazzuli rendono questa pietra semipreziosa un minerale ricco di storia e leggende.
Già in epoca preistorica affascinava e veniva utilizzato come ornamento, ma anche gioiello.
Durante l'Antico Egitto, circa 3000 anni prima di Cristo, la pietra lapislazzuli veniva utilizzata nell'oreficeria per realizzare amuleti a forma di occhio e oggetti simbolici come gli scarabei. Faraoni e membri della famiglia reale intarsiavano Lapislazzuli sulle loro maschere funerarie e altri simboli di ricchezza come gioielli, pendenti in lapislazzuli, ecc. Ciò può essere osservato in particolare nella maschera funeraria di Tutankhamon. Durante quest'epoca, era il simbolo della forza, potenza e coraggio divini. Associavano il colore blu all'immortalità e all'infinito. Questo è il motivo per cui collocavano questa pietra all'interno delle tombe, per proteggere i defunti e accompagnarli nella morte. Una volta ridotta in polvere, la pietra di lapislazzuli offriva anche la possibilità di fungere da ombretto.
Successivamente, con questa polvere furono realizzate opere d'arte, alcune delle quali sono ancora oggi molto famose, come il soffitto della Cappella Sistina o “La ragazza con l'orecchino di perla” di Johannes Vermeer, dotato di questo pigmento oltremare. Anche durante il Medioevo, la polvere di lapislazzuli veniva utilizzata per tingere i tessuti e dipingere su moltissimi supporti.
Da parte loro, i romani usavano la pietra lapislazzuli come afrodisiaco. Essendo i costi di trasporto particolarmente elevati, commerciavano la pietra di lapislazzuli con grande difficoltà. In effetti, la pietra dovette attraversare i mari a causa dell'ubicazione dei primi giacimenti scoperti (Vicino Oriente, in particolare). L'oro era molto più economico della pietra lapislazzuli, il che spiega il fatto che si trova su molti tipi di gioielli come braccialetti o >collane. .
Tra i simboli della pietra Lapislazzuli nel corso dei millenni annoveriamo anche la salute, la nobiltà (per il suo colore blu intenso), eleganza e purezza. Aveva anche un ruolo di protezione dell'anima, in particolare contro la paura o il desiderio di non cadere in errore. La sua particolarità, dal punto di vista fisico, è quella di proteggere tutte le membra del corpo umano.
Per queste numerose ragioni, il lapislazzuli è considerato una pietra semipreziosa. È presente sulla Terra sin dalla comparsa dei primi esseri umani.
Origine e composizione della pietra lapislazzuli
Il termine usato per denominare la pietra lapislazzuli ha due origini ben distinte:
- In latino: “Lapis” significa “Pietra”
- In arabo: "Azul" significa "blu"
Lapislazzuli significa quindi pietra blu.
Per quanto riguarda la sua composizione chimica, la pietra di lapislazzuli appartiene al gruppo dei silicati di alluminio e sodio solforato. La sua formula chimica è (Na,Ca)8, (Al6Si6O24), SO2. Il suo colore dominante è l'azzurro, dato dalla concentrazione di Lazurite contenuta nella pietra Lapislazzuli, ma è possibile trovarlo anche in tonalità blu-verdi o addirittura viola. Nella scala di Mohs, la durezza del lapislazzuli oscilla tra 5 e 6 e la sua densità varia tra 2,5 e 3 >.
Se la pietra di lapislazzuli contiene una percentuale troppo elevata di pirite, perde qualità. Infatti, è il contenuto di pirite che determina la densità del lapislazzuli. Tuttavia, il fattore più importante nella stima del suo valore rimane senza dubbio il colore. Più tracce di altri minerali contiene, più perde intensità. Le pietre di lapislazzuli conosciute per essere le più pure sono soprattutto quelle che provengono dall'Afghanistan e permettono di ottenere questo blu profondo e intenso, tanto ricercato da collezionisti e gioiellieri.
Per quanto riguarda la sua ubicazione nel mondo e i tempi, i primi giacimenti sono stati identificati in Afghanistan, più di 7.000 anni fa. Oggi, la maggior parte dei giacimenti di lapislazzuli si trova in Afghanistan, Stati Uniti, Canada, Cile, strong>Myanmar, Pakistan e Russia (regione del Lago Baikal). Il giacimento più abbondante si trova in Afghanistan, più precisamente in una regione di difficile accesso a circa 2500 m di altitudine. Da Kabul, capitale dell'Afghanistan, ci vogliono ben 4 giorni per raggiungere questo giacimento: quello di Sar-e-Sang. Le condizioni climatiche di questo luogo sono così difficili che è del tutto impossibile sfruttare questa miniera per più di 4 mesi all'anno. Conosciuto come molto complesso e pericoloso, questo giacimento è rinomato per la produzione delle pietre di lapislazzuli più belle al mondo, ma anche della più alta qualità sul mercato.
La pietra lapislazzuli è il simbolo e pietra nazionale del Cile. È anche in questo magnifico Paese sudamericano che si trova la seconda miniera più importante. Situato a 3.500 metri di altitudine, il giacimento conosciuto come Flor de Los Andes era già sfruttato nell'epoca delle civiltà precolombiane. Sappiamo anche che il giacimento di Ovalle, sempre in Cile, fornisce una pietra di Lapislazzuli più chiara del normale.
Avrai capito, la pietra Lapislazzuli è una delle pietre più famose al mondo. Tuttavia, viene spesso confuso con lo zaffiro! È il suo blu profondo, intenso e luminoso a trarre in inganno. Inoltre, prima di essere chiamata Lapislazzuli, questa pietra era soprannominata “Zaffiro Stellato”, in riferimento alle piccole macchie dorate che brillano sul minerale. In realtà, queste piccole scaglie non sono altro che i frammenti gialli di pirite incastonati nella pietra lapislazzuli, che osserviamo in modo più particolare quando esposta alla luce solare.
Virtù e proprietà della pietra lapislazzuli nella litoterapia
Le virtù e le proprietà della pietra lapislazzuli a livello psicologico
Nel campo della litoterapia, la pietra lapislazzuli è una pietra che dona una sferzata di fiducia in se stessi alla persona che la indossa. Incoraggia fortemente le persone a riprendere il controllo della propria vita e del proprio destino. La pietra Lapislazzuli è associata al chakra della gola e quindi alla capacità di comunicare emozioni e sentimenti. La comunicazione orale è fortemente favorita da Lapis Lazuli, in particolare sotto forma di pendente . Grazie a questa pietra, chi la indossa può raggiungere la pienezza e la pace interiore. Così lo stress viene alleviato molto rapidamente!
Il lapislazzuli porta con sé onestà, compassione e rettitudine. La pietra Lapislazzuli è nota anche per eliminare la tensione mentale. Nella società, incoraggia chi lo indossa ad essere più spontaneo e a liberarsi dallo sguardo degli altri, superando la loro grande timidezza. Le relazioni amichevoli, romantiche o familiari sono più sane e più qualitative. Sia che si trovi di fronte a chi gli è vicino, o anche a degli estranei, chi indossa il lapislazzuli si troverà in grado di esprimersi con più chiarezza e di difendere le proprie opinioni rimanendo calmo e ascoltando il proprio interlocutore( s).
Simbolo di serenità, la pietra lapislazzuli aiuta a eliminare lo stress, l'ansia(generale o sociale), così come tutti i pensieri e le ruminazioni negative che può rovinare la vita di tutti i giorni. Delicatamente e senza alcuna pressione, chi lo indossa sarà in grado di superare la paura, la stanchezza e il sentimento di tristezza cronica.
Hai bisogno di una mano per ritrovare equilibrio, creatività, gioia di vivere e dinamismo? Se hai risposto sì a questo tipo di esigenza, allora Lapislazzuli è fatto per te e non sei qui per puro caso! Fidati del tuo istinto. Inoltre, il lapislazzuli è collegato ai chakra della gola, ma anche al terzo occhio, quest'ultimo facilita la chiaroveggenza.
Le virtù e le proprietà della pietra lapislazzuli a livello fisico
Da un punto di vista puramente fisico nella litoterapia, la pietra lapislazzuli porta con sé la sua parte di benefici come un notevole sollievo dal mal di testa, in particolare. Quando sorge la necessità di calmare questo dolore, puoi posizionare la pietra direttamente sulla fronte per beneficiare delle sue energie curative per un rapido sollievo.
Notiamo anche virtù in termini di sonno ed equilibrio. Potete infatti utilizzare la pietra di lapislazzuli contro i disturbi del sonno, ma anche contro le vertigini. Per i cosiddetti insonni, per godere di un sonno profondo e ristoratore, è possibile posizionare una pietra di Lapislazzuli nella loro camera da letto, sotto il cuscino o sul comodino. Il lapislazzuli agisce anche sulla respirazione, apportando numerosi benefici a tutta la sfera ORL e al sistema nervoso.
Inoltre, alla pietra lapislazzuli sono attribuite anche numerose virtù che contribuiscono al corretto funzionamento degli occhi. In generale, il mal di testa, così come i disturbi del sonno, sono fortemente legati all'affaticamento di origine visiva (uso degli schermi, in particolare).
Associata all'elemento Acqua, la pietra lapislazzuli ha un effetto molto positivo sul funzionamento dei reni e della vescica. Regola anche il comfort digestivo e lenisce i dolori legati al ciclo mestruale.
Infine, è noto che i minerali presenti all'interno della pietra di lapislazzuli contribuiscono alla buona salute dei muscoli e delle ossa.
Le virtù e le proprietà della pietra lapislazzuli a livello spirituale
Come spiegato sopra, ti consigliamo vivamente di procurarti un ciondolo, se desideri ottenere la tua prima pietra di lapislazzuli. Infatti, è a livello della gola che le virtù di questa pietra saranno più intense, dato che si tratta di una pietra collegata al chakra della gola e, quindi, alla comunicazione. In questo senso, un ciondolo o una collana saranno i pezzi più adatti.
Puoi, tuttavia, utilizzare la pietra Lapislazzuli posizionata sul tuo chakra frontale(tra i due occhi). Una volta attivato, il chakra della fronte (o chakra del terzo occhio) favorisce l'intuizione, la chiaroveggenza e la pace interiore. Ideale per praticare la meditazione, questo chakra aiuta a liberare la mente dai pensieri parassiti e dalle convinzioni limitanti che impediscono la concentrazione. Considerato il centro della coscienza, il chakra del terzo occhio ti permette di osservare il mondo che ti circonda con una visione più ampia. Da quel momento in poi, lo spirito creativo e l'intuizione si risvegliano.
Se è fuori equilibrio, il chakra frontale si manifesta come un complesso di inferiorità o superiorità, un ego sovradimensionato e una certa forma di arroganza. Ciò può complicare e danneggiare le relazioni sociali. Pertanto, indossare una pietra di lapislazzuli o meditare con questa pietra ti permette di lavorare sul risveglio spirituale, sulle capacità extrasensoriali e sulla percezione del mondo.
Inoltre, la pietra Lapislazzuli è rinomata per la sua azione benefica sul chakra della gola. Questo chakra simboleggia la comunicazione, la creatività e l'espressione di se stessi e dei propri sentimenti. Ti permette di ascoltare te stesso e le tue esigenze, ma anche quelle degli altri intorno a te. Promuove anche la calma, la gestione dello stress e il lasciarsi andare. Se bloccato, il chakra della gola si manifesta attraverso molteplici sintomi:
- Paure irrazionali, fobie
- Forte timidezza
- Mancanza di onestà, tendenza a mentire per compiacere chi ti circonda
- Grande mancanza di fiducia e autostima
Se ad esempio hai una paura di panico per l'abbandono e manchi gravemente di fiducia in te stesso e nelle tue capacità, dovresti assolutamente indossare una pietra blu come come la pietra Lapislazzuli vicina al chakra della gola per equilibrarlo al meglio. In questo modo non avrai più paura di esprimerti davanti agli altri, pur rimanendo umile, obiettivo e premuroso. Sviluppando il senso della comunicazione, il chakra della gola stabilisce un clima particolarmente positivo nelle vostre relazioni (amichevoli, familiari, professionali, romantiche, ecc.), e questo non può che rafforzare i legami con i tuoi cari.
Come abbinare il lapislazzuli?
Nel campo della gioielleria con la pietra lapislazzuli utilizziamo principalmente:
- Oro giallo
- Oro rosa
- Vermeil (lega di argento ricoperto d'oro)
In effetti, i colori caldi si sposano particolarmente bene con il blu profondo e intenso della pietra lapislazzuli e le sue piccole inclusioni dorate per un aspetto elegante. Tuttavia, la pietra Lapislazzuli può essere montata anche su gioielli in argento per un lato più freddo e discreto, ma altrettanto estetico! I gioielli in argento si sposano meravigliosamente con le pietre di lapislazzuli punteggiate di inclusioni biancastre, o con quelle più chiare della miniera di Ovalle in Cile.
In ambito litoterapico la pietra Lapislazzuli si sposa molto bene con:
- Pietre blu: Azzurrite, Acquamarina, Sodalite, Larimar, Quarzo blu, Apatite blu…
- Pietre cosiddette “fredde”, dalle proprietà lenitive: Ametista, Fluorite, Labradorite, Pietra di Luna…
Se vuoi lavorare particolarmente sull'apertura del chakra della gola, puoi combinare la pietra Lapislazzuli con le pietre blu sopra menzionate. In effetti, tutte le pietre degli stessi colori diffondono tra loro energie simili, qui, calma, comunicazione e serenità.
Tuttavia, ci sono anche combinazioni che non dovrebbero assolutamente essere fatte! Tra questi troviamo in particolare:
- Associazione Lapislazzuli / Diaspro Rosso
- Associazione Lapislazzuli / Malachite
- Associazione Lapislazzuli / Ossidiana Nera o Onice
Queste combinazioni includono tutte pietre che non sono assolutamente compatibili, o addirittura non si combinano mai (come Ossidiana o Malachite che stanno insieme preferibilmente indossate da sole). In effetti, le energie di queste pietre sono contraddittorie, essendo il lapislazzuli una pietra potente ma gentile, le altre saranno troppo forti ed energizzanti. Pertanto, il lapislazzuli non sarà in grado di esprimere tutti i suoi benefici.
Se desideri comunque indossare queste pietre durante lo stesso giorno, ti consigliamo di indossarle separatamente su gioielli diversi, ma mai affiancate.
Il mantenimento e la conservazione del lapislazzuli
La pietra lapislazzuli è una pietra relativamente fragile che necessita di particolare attenzione durante la manutenzione, la pulizia e la ricarica. Per preservare i suoi poteri e il suo colore profondo e intenso, è necessario purificare e ricaricare regolarmente la pietra di lapislazzuli.
La purificazione del lapislazzuli può essere effettuata in diversi modi:
- Con acqua
- Sepolto nella terra
- In fumigazione con incenso
- Sale indiretto (metodo di purificazione universale, perfetto per gioielli in acciaio)
- Geode drusa/ametista (anche metodo di purificazione universale)
Attenzione però a non utilizzare sale, acqua calda o acqua del rubinetto (soprattutto a causa del calcare) che potrebbero indebolire prematuramente la pietra. Per completare la pulizia della pietra di lapislazzuli, è consuetudine pulire delicatamente la pietra utilizzando un panno morbido e pulito. Ciò limiterà la comparsa di graffi.
Dopo la purificazione arriva la ricarica della tua pietra lapislazzuli. La tua pietra può essere ricaricata in diversi modi:
- Luce lunare
- Luna Piena (metodo universale)
- Quartz Cluster (anche metodo universale)
Ciò consentirà, dopo un uso più o meno prolungato del tuo Lapislazzuli, di restituire alla pietra tutte le sue energie originali dopo averla purificata da tutte le energie negative. Tuttavia, la luce solare dovrebbe essere evitata. Questo è troppo aggressivo!
Come indicato in precedenza, è possibile utilizzare un ammasso di quarzo o un geode di ametista per ottimizzare questo rituale di purificazione/ricarica. Il quarzo bianco e l'ametista sono molto adatti per aumentare il potere di altri minerali. Se esegui con attenzione questi rituali di purificazione e ricarica, la tua pietra di lapislazzuli ti offrirà tutti i suoi benefici per molti anni.
Simboli della pietra lapislazzuli
- Volta celeste stellata e forza sacra.
Tradizioni della pietra lapislazzuli
- Preistoria: pietra ornamentale
- Egitto: Pietra degli Dei
- Medioevo: polvere di lapislazzuli usata come pigmento nelle vernici.
- Nozze in lapislazzuli: 56 anni di matrimonio.