Vai direttamente ai contenuti
Dioptasio

Dioptasio

Caratteristiche della pietra Dioptasio

  • Origine del nome: Dal greco dia che significa “attraverso” e optazo che significa “vedo”,
  • Gruppo di appartenenza: Dioptasio
  • Composizione chimica: Idrosilicato di rame, CuSiO2(OH)2
  • Durezza: 5
  • Sistema cristallino: Romboedrico
  • Deposito/i: Cile, Stati Uniti, Russia, Africa sud-occidentale, Zaire.
  • Colore(i): dal verde smeraldo al verde bluastro.

La pietra dioptasio, la sua storia, la sua origine e la sua composizione, le sue proprietà e le sue virtù nella litoterapia

La pietra dioptasio è una pietra antidolorifica, molto efficace contro il mal di testa e particolarmente focalizzata sull'amor proprio. Scopri tutte le virtù di questa pietra nella litoterapia…

Storia della pietra Dioptasio

Le prime dioptasi arrivarono in Occidente dalle steppe kirghise. Il suo primo studio risale alla fine del XVIII secolo su esemplari provenienti dalle miniere del Kazakistan. Il mineralogista tedesco Moritz Rudolph Ferber fu il primo a studiare da vicino questo minerale. Tuttavia, la descrive erroneamente come una pietra di smeraldo a causa del suo colore verde smeraldo. Nel 1797, il mineralogista francese René Just Haüy notò che si trattava di un minerale separato studiandone la composizione chimica. Gli diede il nome dioptasio, dal greco dia che significa “attraverso” e optazo che significa “vedo”, in riferimento al fatto che possiamo vedere attraverso cristalli delle tracce di pietra dei piani di clivaggio.

Il nome della pietra dioptasio è originariamente femminile. Fu allora chiamata dioptasi di rame, poi trovò il nome dioptasi nella forma maschile o femminile. Oggi i due generi rimangono, ma restano la Società francese di mineralogia e cristallografia e la banca dati terminologica e linguistica del governo canadese. Precedentemente chiamata “smeraldo di rame”, era considerata una pietra di abbondanza e ricchezza. Fin dall'antichità venne confuso con lo smeraldo per via del suo colore, veniva chiamato addirittura smeraldo medicinale, perché il suo contenuto di rame permetteva di preparare unguenti che avrebbero avuto proprietà fungicide. Gli è stata attribuita addirittura un'azione energizzante sull'energia cardiaca. Aiutando a risolvere alcuni problemi, porta gioia e benessere. Questa è una pietra molto ricercata dai collezionisti di tutto il mondo. Il più delle volte hanno la forma di romboedri allungati come linee striate verticalmente. Per la sua bassa durezza è raramente presente nel settore della gioielleria, anche se esistono elementi sfaccettati, spesso sono destinati alle collezioni. Le sue molteplici virtù vengono sfruttate anche in litoterapia attraverso prodotti di alta qualità.

Origine e composizione della pietra Dioptasio

Il dioptasio è un minerale che appartiene alla famiglia dei silicati. Fa parte del sistema cristallino romboedrico. Il dioptasio ha una caratteristica chimica composta da silicato di rame idrato. È composto da cristalli sotto forma di prismi trasparenti o traslucidi, con una lucentezza vetrosa e una linea verde. Di colore dal verde smeraldo fino al blu-verde scuro, la sua dimensione varia a seconda che provenga da Tsumeb in Namibia o dalla Repubblica Democratica del Congo. È una pietra rara, rinvenuta in aree contenenti zone di ossidazione di giacimenti di rame. Si trova molto spesso associato ad altri minerali come la crisocolla, il quarzo o anche la wulfenite.

I migliori giacimenti che forniscono una pietra di qualità si trovano in Congo e nella Repubblica Democratica del Congo, dove cristalli di eccezionale qualità e dimensioni fino a otto x due centimetri ricoprono i geodi della crisocolla. La Namibia fornisce splendidi esemplari lunghi fino a cinque centimetri su calcite bianca a Tsumeb o su quarzo a Kaokoland. La galleria Tsumeb espone magnifiche foto di questa pietra. Allo stesso modo, le foto possono essere scoperte presso la Galleria Renéville. Gli esemplari più grandi conosciuti superano i quindici centimetri di lunghezza e provengono dall'Angola. Pietre molto belle si possono osservare anche in Kazakistan e in diverse miniere della regione dell'Arizona come la Mammoth-Saint Anthony Mine, dove a volte è associata alla wulfenite.

Virtù e proprietà della pietra Dioptasio nella litoterapia

Le virtù e le proprietà della pietra Dioptasio a livello mentale

La pietra dioptasio ha molte virtù a livello mentale. È innanzitutto una potente pietra verde di sostegno per il cuore. Permette alle persone che soffrono di disturbi derivanti da traumi passati o da abusi fisici o mentali subiti nella loro vita di sostenerli. Lei guarisce il bambino interiore. Inoltre, è una pietra molto importante sul tema spirituale. Permette alle persone che hanno difficoltà a dimenticare la propria vita passata di andare avanti e a coloro che sono diventati vittime di una situazione difficile di dimenticare la propria sofferenza e andare avanti sulla strada della guarigione. Ti aiuta a vedere la tua bellezza interiore e ti aiuta a sviluppare l'amore per te stesso. Posizionandolo sul cuore, sul plesso solare e sui chakra sacri, aiuta a risolvere i blocchi emotivi.

Inoltre, questa pietra è un potente alleato per risvegliare la compassione e alleviare il dolore emotivo. Stimola il perdono. Come lo zaffiro scaccia la rabbia, la frustrazione, la gelosia, le ansie, la sfiducia. Purifica la mente e aiuta a rivolgersi agli altri, ad ascoltare veramente gli altri. Ti permette di avere amicizie durature. Sul tema dell'amore, questa pietra consentirebbe alle persone indurite e stanche dei fallimenti amorosi di trovare una nuova sensibilità, un nuovo slancio (chakra del cuore). Dà origine a speranza e sentimenti profondi. Infine, attrae abbondanza e prosperità.

Le virtù e le proprietà della pietra Dioptasio a livello fisico

La pietra dioptasio ha virtù anche a livello fisico. Equilibra, disintossica e stimola il sistema immunitario. Combinato con ematite o ametista, aiuta ad alleviare il mal di testa. Come lo zaffiro, aiuta a ridurre la pressione sanguigna. Inoltre, migliora la vista posizionandola sul chakra del terzo occhio. In caso di intossicazione può essere utile se posto sul chakra sacrale. Inoltre, la pietra dioptasica ha eccellenti proprietà fungicide quando si applicano elisir sulla zona. Ha anche una virtù che produce un effetto curativo in caso di avvelenamento. È un antidolorifico efficace che lenisce e aiuta a gestire gli attacchi di dolori articolari. Questa pietra stimola le forze rigenerative e disintossicanti del fegato. Allevia nausea e crampi. Aiuta anche a gestire lo stress e aiuta a combattere le dipendenze.

Questa pietra aiuta ad armonizzare il chakra del cuore, il terzo occhio e il chakra sacrale.

Per beneficiare di tutte le sue virtù, è importante purificare regolarmente questa pietra. Deve infatti conservare la propria energia per essere efficace e preservare così la propria rete cristallina. Tuttavia, possono catturare e immagazzinare informazioni provenienti dall'esterno e che possono essere fastidiose, come le nostre emozioni e i nostri pensieri, ma anche influenze negative provenienti dall'ambiente che possono inquinarlo. Esistono molte tecniche di purificazione, le più affidabili restano i metodi ancestrali, perché di natura universale. Pertanto, per purificare questa pietra, si consiglia di purificarla in acqua o utilizzando l'incenso. È anche possibile eseguire un'altra tecnica di purificazione collocandola in un geode di ametista.

Simboli della pietra dioptasio

  • Sconosciuto.

Tradizioni della pietra dioptasica

  • Non identificato.
Torna al blog