Angelite

Storia della pietra angelite

Nella litoterapia, l'angelite (la pietra dell'angelo o pietra angelite in inglese) è una pietra della famiglia dei minerali dell'anidrite. Nel 1804, il mineralogista tedesco Abraham Gottlob Werner scelse il suo nome per evidenziare la composizione della pietra. Ispirandosi al termine greco anhudros che significa letteralmente “senza acqua”, sottolinea l'assenza di acqua nella formulazione chimica dell'angelite. Il nome angelite è il termine moderno dato a questo composto. Nasce dalla sensazione di saggezza e pienezza soprannaturale che emana dalla pietra. La sua luminosità ricorda l'anima di un angelo. Entrare in comunicazione con quest'aura porta serenità naturale.

In gioielleria, l'angelite è una gemma blu, ampiamente utilizzata come cabochon intarsiato sui gioielli. Il blu della pietra varia dal blu pallido al blu più intenso. Abbellisce gli scaffali delle gioiellerie grazie alla luce bluastra che dona a pendenti, orecchini, bracciali e anelli. Nel campo delle arti, “The Mystère des Voix Bulgares” rende omaggio a questa anidrite scegliendo nel 1992 per parte del suo coro di fama mondiale il nome “Angelite – The Bulgarian Voices” che riunisce le 24 più belle voci bulgare. /p >

Origine e composizione dell'angelite

L'angelite è una sostanza minerale derivata dal solfato che si trova naturalmente. Appartiene al gruppo degli evaporati. Questo cristallo anidro è composto da solfato di calcio con la formula chimica CaSO4. L'Angelite è prevalentemente blu. La presenza di altri metalli a volte ne modifica il colore, rendendolo bianco, rosa o viola. In gioielleria e litografia, la tinta bluastra rimane la più apprezzata dagli intenditori di gemme e pietre semipreziose. Nella classificazione cristallografica l'angelite presenta un sistema cristallino ortorombico. La sua perfetta sfaldatura consente una rottura da concoide a irregolare. La sua lucentezza spazia dal oleoso al vetroso, compresi gli stadi cerosi e perlati. La linea della pietra è chiara, di colore bianco o grigio. Con una durezza compresa tra 3 e 3,5 sulla scala Mohs, offre una densità di circa 2,96.

Diversi giacimenti importanti si trovano in Sud America (Brasile, Perù e Messico). L'angelite viene estratta anche più a nord, negli Stati Uniti e in Canada. Tra le fonti degne di nota figura anche l'Europa (Francia, Austria, Italia, Polonia, Germania, Gran Bretagna e Svizzera). Anche la Libia e l'Egitto sono luoghi di giacimenti interessanti.

Virtù e proprietà dell'angelite nella litoterapia

Le virtù e le proprietà dell'angelite a livello mentale

Nella litografia, l'angelita è la pietra che ti permette di connetterti con l'anima del tuo angelo custode che fornisce tutta la tua protezione. La sensazione di sicurezza e di pienezza è fortemente presente: le notti dei bambini, ad esempio, sono più tranquille. La fiducia in se stessi si rafforza e l'amante di questa pietra afferma con sicurezza le sue convinzioni. Essendo in armonia con se stessi, la propensione alla compassione e all'apertura verso gli altri si accentua in modo naturale e spirituale, in totale pace e armonia. La forma piatta della pietra permette di posizionarla perfettamente sul chakra della gola che rappresenta per curare il corpo e la mente. Centro della comunicazione e dell'arte della coscienza, questo chakra è unito alla nostra personalità e ci permette di evolvere con fiducia in un'atmosfera di pace interiore. Inoltre, interviene sui chakra della Corona e del Terzo Occhio. Il segno dell'Acquario è il più ricettivo.

A livello spirituale, la sua energia pacifica amplia il campo della percezione e consente l'elevazione della coscienza. Nella litografia questo minerale ha il potere di far emergere in ognuno sentimenti positivi per diffondere la pace per sé e per gli altri. Questa pietra dell'armonia è molto fragile. È quindi preferibile indossare i propri gioielli nascosti posizionando, ad esempio, il braccialetto sotto i vestiti per proteggerlo, oppure conservarli in una stanza della casa dove si desidera trascorrere momenti sereni. La pietra ti aiuta a sviluppare la tua spiritualità e a ritrovare la calma nei momenti di dolore e rabbia. La pacificazione dell'anima durante gli episodi di tristezza e dolore psicologico le dà il nome di pietra della verità. Per poter beneficiare di tutti i benefici della pietra è opportuno purificarla immergendola in una soluzione acquosa leggermente salata. Dopo il suo utilizzo, per ricaricarlo, occorre illuminarlo sfruttando la potenza naturale dei raggi solari, posizionandolo idealmente su un ammasso di quarzo che aiuta a ricaricare l'energia.

Le virtù e le proprietà dell'angelite a livello fisico

La litografia conferisce a questa pietra numerose virtù per il corpo attraverso il suo aspetto riequilibrante. I fluidi corporei circolano più facilmente e le secrezioni corporee, come quelle della tiroide, vengono regolate. Questa pietra è totalmente indicata per problemi di ritenzione di liquidi, il che le conferisce un effetto molto utile se vuoi perdere peso. Come protettore dei chakra della gola, è consigliato per i suoi benefici contro i disturbi della gola, dal dolore ai disturbi della tiroide. Si verifica quando il timo viene interrotto. Questa pietra aiuta anche a lenire le ferite minori causate dal fuoco e lenisce le scottature solari o le irritazioni da pannolino nei neonati. Dal punto di vista osseo e muscolare, permette inoltre di recuperare più rapidamente dopo una frattura ossea, lenire i dolori articolari e rafforzare lo smalto dei denti.

Fin dalla nascita, l'angelite si rivela alleata delle giovani mamme: favorisce il flusso del latte e accelera l'instaurarsi dell'allattamento al seno. Portando calma e serenità alla giovane madre e al bambino, calma le ansie materne e riduce il rischio di tristezza postnatale o baby blues alla nascita. Calma il bambino durante le sue fasi di eccitazione e successivamente, una volta cresciuto, calma il bambino che sperimenta troppa agitazione. Per gli atleti, grazie alle sue notevoli virtù medicinali, favorisce la resistenza e la stabilità durante l'esercizio.