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Acquamarina

Acquamarina

Caratteristiche della pietra Acquamarina

  • Origine del nome: Deriva etimologicamente dal latino “Aqua marina” che significa “acqua di mare”
  • Gruppo di appartenenza:Berilli
  • Composizione chimica: Silicato di berillio e alluminio, Be3Al2Si6O18.
  • Sistema di cristallo: esagonale
  • Durezza: tra 7,5 e 8
  • Depositi: Afghanistan, Brasile, Madagascar, Pakistan, Siberia.
  • Colori: Azzurro molto chiaro, azzurro intenso, verde mare.

 

La pietra acquamarina, la sua storia, la sua origine e la sua composizione, le sue proprietà e le sue virtù nella litoterapia

Conosciuta per la sua grande bellezza e il suo magnifico colore blu, la pietra acquamarina è stata utilizzata nella litoterapia per diversi secoli da molte civiltà diverse, di molte virtù positive. Avrebbe un impatto positivo sulla nostra salute, così come sul nostro umore e sul nostro cervello, apportando una serie di benefici a livello fisico, intellettuale o psicologico.

Storia della pietra acquamarina

La pietra acquamarina, detta anche berilite o crisolite, deriva etimologicamente dal latino “Aqua marina” che significa acqua di mare. Si tratta di una varietà di pietra trasparente di colore azzurro, chiamata anticamente berillo o zeberdjed in Egitto. Successivamente le venne dato il nome attuale di acquamarina nel XVI secolo. È in Brasile, dove è stata scoperta per la prima volta, che troviamo i giacimenti più importanti di acquamarine, presenti anche sulla vetta dell'Himalaya, in Africa, in Russia, in Madagascar o nelle miniere del Pakistan. Grazie alla sua durezza, l'acquamarina era particolarmente adatta alla pratica dell'intaglio o dell'incisione calcografica che veniva praticata in Egitto, Grecia e Italia. Molte opere d'arte raffiguranti gli eroi e gli dei dell'Olimpo o grandi personaggi della storia sono state create utilizzando l'acquamarina.

Tra queste opere, la più famosa rimane l'incisione di Evodos, scultore greco, che rappresenta Giulietta, figlia dell'imperatore romano Tito, successivamente integrata nel Medioevo in una magnifica composizione artistica di gioielleria chiamata 'Carlo Magno bara. Questa sontuosa creazione fu lasciata in eredità da Carlo il Calvo all'abbazia reale di Saint-Denis poi affidata alla Biblioteca Nazionale di Francia che la ospita oggi.

Gioiello delle sirene ritrovate sulla riva o addirittura tesoro delle ninfe della mitologia greca, la pietra acquamarina, conosciuta fin dall'antichità, ha alimentato nel corso dei secoli un gran numero di credenze riguardo alle molteplici virtù benefiche legate alla sua purezza e trasparenza. Nel Medioevo l'acquamarina rappresentava il materiale con cui venivano realizzate le sfere di cristallo grazie ai poteri divinatori che le venivano attribuiti. Gli venivano attribuite anche virtù terapeutiche e poteri magici di fortuna e protezione, come indicato nel fortunato grimorio del XII secolo che descrive le Virtù magiche dei minerali. Infine, ha portato alle coppie felicità e pace nell'amore.

Origine e composizione dell'acquamarina

L'Acquamarina, prezioso minerale proveniente da rocce vulcaniche, è costituito da rame, silice, alluminio, ferro e berillio, le cui proprietà sono particolarmente apprezzate nei settori industriali dell'aeronautica e dell'energia nucleare grazie alla sua resistenza e bassa densità. Classificato tra i ciclosilicati, appartiene alla famiglia dei berilli, dal greco antico beryllos che significa “pietra verde azzurro” per il suo splendido colore che varia dall'azzurro trasparente al lagunare a seconda dell'ossidazione del ferro che lo compone. Da questa prestigiosa categoria di pietre fini a cui appartiene l'acquamarina (che viene assegnata in base a peso, dimensioni, categoria, carati, ecc.) genera varietà minerali molto pregiate come goshenite, incolore, morganite rosa, eliodoro, giallo, bixbite o verde smeraldo.

Situata a un grado di circa 7,5 su una scala di durezza di 10, l'acquamarina è talvolta tempestata di frammenti minerali ed è disponibile in diverse tonalità, dal trasparente molto traslucido, al blu laguna, il più ricercato. dopo l'ombra che si ottiene attraverso vari processi (riscaldamento, irradiazione con neutroni o raggi gamma). Costituente minore delle rocce granitiche e pegmatitiche, l'acquamarina si trova nei depositi alluvionali, dove è spesso accompagnata da altri minerali tra cui alcuni della sua categoria: lepidolite, spessartite, morganite o eliodoro. Durante la sua estrazione, talvolta si presenta sotto forma di grossi cristalli, ma il più delle volte assume la forma di minerali opachi, grigi e antiestetici, di peso leggero e molto lontani dall'aspetto della gemma.

I suoi depositi più famosi sono:

  • In Brasile: nel 1910 fu a Marambaia che fu ritrovata la pietra preziosa di maggiori dimensioni e peso. Santa-Maria, inoltre, una miniera brasiliana, dà il nome alle acquamarine più belle, tra cui Santa-Maria Maxixe, una pietra molto rara caratterizzata dal suo colore profondo che sbiadisce sotto l'effetto della luce. È anche in questa regione del Brasile che vengono tagliate molte gemme del peso di 100.000 carati. Nel 1957 vi furono estratte strane acquamarine composte da rilievi.
  • In Pakistan
  • In Australia
  • In Asia (Birmania, Cina, India, Sri Lanka)
  • In Africa (Kenya, Madagascar, Mozambico, Namibia, Nigeria, Tanzania, Zambia, Zimbabwe)
  • Negli Stati Uniti
  • In Russia
  • In Francia
  • Troviamo anche giacimenti di pietre preziose nel Limosino, in Alvernia e in Bretagna

Virtù e proprietà dell'acquamarina nella litoterapia

La pietra acquamarina indossata come collana o braccialetto è adornata da un gran numero di virtù e rinomata per i suoi numerosi effetti benefici sia a livello psicologico che fisico. La portata e l'influenza di questa bellissima pietra preziosa sono davvero vaste ed estese. Che si tratti di calmare chi sostiene un esame, portare fortuna in amore, facilitare l'espressività o agire su vari ambiti della nostra salute, le sue virtù sono molteplici ed essenziali.

Le virtù e le proprietà dell'acquamarina a livello mentale

Pertanto, l'acquamarina è considerata un minerale che consente la produzione di prestazioni artistiche di qualità. Ha infatti il ​​potere di aumentare la sensibilità e l’espressività di chi lo possiede. Aiuta anche ad esprimere e trasmettere meglio le proprie emozioni. Associato ai segni zodiacali dell'Acquario, Pesci, Bilancia e Gemelli, le vibrazioni positive che trasmette predispongono per eccellenza alle professioni artistiche. Inoltre, dotato di virtù calmanti, apporta pace, pacificazione e serenità, agendo positivamente sulla stimolazione intellettuale. È quindi la pietra preferita da chi affronta un esame orale e da chi la indosserà come collana o braccialetto ad esempio, come portafortuna per il successo negli studi.

L'Acquamarina è anche la pietra delle arti divinatorie che chiarisce le percezioni medianiche e la chiaroveggenza. Inoltre, l’acquamarina rende la comunicazione con gli altri più armoniosa. Molto apprezzato dagli innamorati, rafforza e consolida un amore nascente o un rapporto fragile, oppure conferma un rapporto già consolidato. Ecco perché è molto simbolico offrire alla persona amata un anello di fidanzamento sormontato da un'acquamarina. D'altronde, l'acquamarina è da diversi secoli il talismano dei marinai e dei viaggiatori del mare, che protegge dall'annegamento e ai quali porta fortuna e garantisce un viaggio calmo e sereno.

Le virtù e le proprietà dell'acquamarina a livello fisico

Non solo l'acquamarina interviene positivamente a livello della psiche e dell'intelletto, ma è nota per svolgere un ruolo positivo anche sul nostro stato fisico. L'acquamarina viene regolarmente utilizzata per allineare i chakra nel nostro corpo. Associato principalmente a quelli del collo e della gola, svolge un ruolo depurativo per la nostra salute e ha un effetto benefico su tutto il nostro apparato respiratorio. È quindi particolarmente indicato per il suo ruolo benefico e la sua azione curativa in caso di invasione di un agente estraneo o di irritazione dei tessuti delle vie respiratorie e della sfera ORL. Ha un'azione curativa sui disturbi alla gola, disturbi polmonari, tosse, problemi alle tonsille, alla laringe e alla gola. Rafforza anche le corde vocali. Inoltre, è noto per facilitare la circolazione essenziale dei liquidi nel nostro corpo.

Inoltre, l'acquamarina agisce positivamente sul sistema immunitario, rivitalizzando, rafforzando e riequilibrando. Regola il funzionamento del ritmo cardiaco e quello del sistema sanguigno, endocrino e linfatico. È quindi un prezioso alleato nella lotta contro l'aumento della pressione sanguigna, i problemi del sangue e del cuore. Inoltre, aiuta a ridurre l’affaticamento degli occhi e a lenire tutti i tipi di dolore, compreso il dolore dentale. Se porta fortuna ai viaggiatori in mare che gli attribuiscono il potere di proteggerli, è noto anche per alleviare il mal di mare e la nausea nonché le manifestazioni di problemi di ipersensibilità e altri problemi della pelle. In caso di problemi della pelle come secchezza, irritazione o macchie, agisce sotto forma di elisir di acquamarina per prepararsi. Per fare ciò è sufficiente immergere la pietra in un bicchiere d'acqua per una notte e utilizzare la lozione così ottenuta più volte al giorno, applicandola sulla pelle senza sfregare.

Le virtù e le proprietà dell'acquamarina a livello spirituale

A livello spirituale, la pietra acquamarina agisce sul chakra della gola e sul chakra del cuore. Innanzitutto devi sapere che il chakra della gola rappresenta la comunicazione in tutte le sue forme: espressione verbale, ascolto attivo, creatività, rispetto e gentilezza. Simbolicamente rappresenta la comunicazione con le guide spirituali e con l'aldilà. Quando è in perfetto equilibrio, il chakra della gola promuove l'obiettività, la sincerità e la chiaroudienza. Quando invece è bloccato, il chakra della gola si manifesta con comportamenti dannosi come la mancanza di fiducia in se stessi, la mancanza di sincerità, l’eccessiva timidezza o addirittura la paura dell’abbandono. Per ritrovare l'equilibrio puoi indossare una pietra acquamarina sotto forma di ciondolo per averla sempre vicino al chakra della gola. Questo ti aiuterà a parlare con maggiore sicurezza, ad affermarti di fronte agli altri e ad avere relazioni sane.

La pietra acquamarina può anche aiutarti a sbloccare il chakra del cuore. Grazie alla sua energia gentile e confortante, l'acquamarina promuove l'amore, la tenerezza e la compassione. In genere, il chakra del cuore si chiude dopo un crepacuore, un dolore emotivo o un trauma. Naturalmente hai paura di amare e di fidarti. Ti ritiri in te stesso e pensi di essere insensibile all'amore. Ma in realtà il chakra del cuore non si chiude mai in modo permanente. Indossare una pietra acquamarina può aiutarti a lavorare su questo chakra in particolare. Quando è aperto ed equilibrato, il chakra del cuore ti offre una piacevole sensazione di leggerezza, felicità e amore incondizionato. Questo chakra ti aiuta a ricevere e dare. Ti aiuta a esprimere parole che a volte sono difficili da pronunciare come "scusa", "grazie" o anche "ti amo". Situato al centro del torace e dei 7 chakra, il chakra del cuore può essere considerato come un collegamento tra le energie spirituali e le energie materiali e, più in generale, tra la terra e il cosmo. Per ritrovare l'equilibrio a livello fisico e mentale sembra fondamentale aprire questo chakra che facilita notevolmente la circolazione delle energie attraverso i diversi chakra. In definitiva, l'acquamarina è una pietra morbida e rilassante le cui virtù sono focalizzate sull'amore e sulla comunicazione.

Pietre e materiali che si sposano perfettamente con l'acquamarina

In gioielleria, la maggior parte delle pietre acquamarina sono montate su metalli bianchi come oro bianco, oro bianco e argento. L’azzurro, infatti, è un colore freddo che si sposa perfettamente con le tonalità più tenui. Detto questo, non c'è nulla che ti impedisca di indossare un'acquamarina sopra gioielli in oro giallo o rosa per conferirgli un look estivo e sofisticato.

In termini di compatibilità, l'acquamarina dovrebbe essere associata a pietre la cui energia è abbastanza simile, vale a dire morbida e rilassante. Ad esempio, puoi abbinare una pietra acquamarina con un'amazzonite, una pietra di luna, un'apatite, un lapislazzuli, un larimar, un calcedonio, un'avventurina blu, un'azzurrite, un quarzo rosa, una sodalite o un rosa tormalina. In generale con l’acquamarina si possono indossare tutte le pietre spirituali e tutte quelle che agiscono sul chakra della gola e sul chakra del cuore. Tuttavia, non è possibile mescolare una pietra spirituale e calmante con una potente pietra protettiva come l'ossidiana, l'onice o l'occhio di tigre. Queste pietre possono essere indossate da sole o su gioielli diversi, ma mai a diretto contatto con energie fondamentalmente opposte.

Come mantenere e preservare l'acquamarina?

Man mano che viene utilizzata, la pietra acquamarina perde la sua efficacia. La sua energia svanisce e i suoi benefici svaniscono finché non ti avrà dato tutto. Per preservare i suoi poteri e la sua bellezza il più a lungo possibile, devi semplicemente purificare e ricaricare regolarmente la tua pietra. Nella litoterapia ogni pietra si purifica e si ricarica in modo molto specifico a seconda della sua composizione e delle sue virtù. In questo caso l'acquamarina viene purificata con acqua, sale, terra o incenso. Se non sai come procedere, ti consigliamo di optare per il metodo più semplice che consiste nell'immergere la pietra in un bagno di acqua distillata salata per alcune ore. Questo rituale di purificazione aiuta ad eliminare le impurità e le energie negative che si sono attaccate alla tua pietra. Se lo indossi tutti i giorni, non esitare a pulirlo accuratamente circa una volta alla settimana. Al termine del rituale di purificazione, non dimenticare di pulire delicatamente la pietra con un panno morbido e pulito per limitare la comparsa di graffi.

Una volta purificata, la tua pietra dovrà essere ricaricata per riacquistare tutti i suoi poteri. Per ricaricare la pietra acquamarina è sufficiente esporla ai raggi del sole o della luna per alcune ore. Infatti, solo la luce naturale può restituire alla tua pietra tutte le sue buone energie. Per ottimizzare questo rituale e aumentare i poteri della tua pietra, puoi posizionarla su un ammasso di quarzo o su un geode di ametista. Puoi eseguire questo rituale di ricarica dopo ogni purificazione, o semplicemente non appena senti un piccolo calo di energia. Se la mantieni con cura e rigore, la tua pietra acquamarina ti offrirà le sue dolci energie per l'eternità.

Simbologia dell'acquamarina

  • L'acquamarina rappresenta la bocca come organo di comunicazione e insufflazione dell'anima.
  • Rappresenta il luogo di passaggio dei cibi terreni, delle fonti spirituali, della parola e del soffio vitale.

 

Tradizioni dell'acquamarina

  • Pietra di protezione dei marinai, dei viaggiatori attraverso gli oceani e i corsi d'acqua più piccoli
  • Celticismo: matrice originaria della vita (rappresenta il mare/madre).
  • Medioevo: l'acquamarina veniva indossata nelle collane contro il mal di denti.
  • Matrimonio cretonne: Acquamarina viene offerta per celebrare 19 anni di matrimonio.
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